Le fasi del percorso terapeutico
1. La fase dell'accoglienza
Tale fase verrà svolta presso la sede della comunità, Podere Noceto oppure presso le sedi territoriali collegate al Progetto Orthos. Tale fase prevede da uno a tre colloqui necessari per raccogliere:
Dati socio-anagrafici; Anamnesi personale e familiare; Eventuali test di personalità; Analisi motivazionale ad intraprendere il programma in oggetto; Valutazione sulla idoneità ad intraprendere il programma e definizione degli aspetti amministrativi e organizzativi.
2. La fase della comunità residenziale
Il programma ha la durata di 21 giorni che verranno spesi in attività di psicoterapia intensiva, counselling, psicoeducazione, tecniche di rilassamento, ed altre attività complementari. AL percorso residenziale seguiranno due incontri di verifica entro l'anno successivo al periodo residenziale.
Un incontro di week end dopo 3 mesi dal trattamento intensivo di richiamo per l'approfondimento di problematiche residue o sopravvenute, 2 giornate di trattamento intensivo di mantenimento a distanza di ulteriori 3 mesi ed infine una giornata di verifica di fine programma. Sono candidati a tale forma intensiva di intervento soggetti di ambo i sessi e di maggiore età che risultano sostanzialmente inseriti nel tessuto socio-economico e che ancora dispongano minimamente di una rete di legami familiari. Si richiede inoltre una struttura di personalità non fortemente compromessa da elementi caratterologici disturbati ed una forma di dipendenza non gravemente invalidante. La eventuale rilevanza dei carichi penali verrà valutata caso per caso. L'impostazione fortemente orientata alla responsabilizzazione dei residenti non consentirà l'accettazione di utenti affetti da patologie di tipo grave, sia sul versante delle dipendenze multiple che dei disturbi di personalità.
3. Fase dell'accompagnamento e dei richiami
Tale fase prevede un attento monitoraggio sulla fase del reinserimento sociale, familiare e lavorativo e comporterà:
l'invito ad inserirsi in un percorso che preveda la partecipazione ad un gruppo terapeutico di auto-aiuto con operatori che collaborano con Orthos; la partecipazione alle giornate di trattamento intensivo di richiamo.